Cicogna (732 mt s.l.m., 23 abitanti) si trova nella Val Pogallo, ed è l’unico centro abitato all’interno del Parco Nazionale ValGrande, motivo per cui è considerata la “Capitale del Parco”.
Cicogna dista 17 km da Verbania. L’accesso automobilistico è lungo la strada che parte dalla rotonda di Verbania Fondotoce, superato Santino (capoluogo del comune di San Bernardino Verbano) si procede per Rovegro e quindi, lungo una strada stretta e tortuosa, si arriva a Cicogna.
Alpe Prà (1.250 mt s.l.m.) bellissimo alpeggio sullo spartiacque tra la ValGrande e la Val Pogallo con spettacolare vista sul Lago Maggiore e Lago d’Orta.
Pogallo (778 mt s.l.m.) è un ampio terrazzo pianeggiante ed esposto al sole, centro dell’omonima valle (molto aspra e selvaggia) che costituisce il ventricolo destro del Parco Nazionale. Pogallo era il grande corte lungo i percorsi di transumanza per gli alpeggi dell’alta valle. Pogallo è anche conosciuta per due avvenimenti: il grande disboscamento epocale dell’inizio del Novecento e il “Rastrellamento” del giugno del 1944.
L’anello Cicogna – Alpe Prà – Pogallo – Cicogna
Da Cicogna s’imbocca un’ampia mulattiera che sale tra le case e poi il percorso sale con regolari tornanti tra enormi castagni e vestigia di antichi terrazzamenti agricoli. Raggiunta la località “Roccolo”, pochi rustici affacciati sulla Val Pogallo, si prosegue fino ad uscire dal bosco e a gettare lo sguardo sulla bassa Val Grande.
Tra rocce affioranti e cespugli di ginestre si arriva in prossimità dei prati abbandonati dell’alpe Prà. Lasciata la bella mulattiera lastricata si può scendere a sinistra ai ruderi dell’alpeggio, dove in posizione aggettante sulla valle domina il masso coppellato. Ritornati alla mulattiera si sale fino al soprastante Rifugio ANA “Casa dell’Alpino” (1250 mt, 518 mt di dislivello, 1 ora e mezza). Subito alle spalle del rifugio, si prosegue addentrandosi in una faggeta, fino a raggiungere un intaglio nella roccia che permette il passaggio sul versante opposto della valle. Ancora un centinaio di metri e compare il pascolo abbandonato dell’alpe Leciuri (m 1311), con la lontana Pogallo che fa capolino dal fondo della valle (472 mt di dislivello, 1 ora e mezza).
Da Pogallo lungo una bella mulattiera con scorci sul sottostante rio Pogallo si ritorna a Cicogna (percorso tutto su e giù, max 100 mt di dislivello, 1 ora e mezza).